Perché Non Scrivi Libri Che La Gente Possa Leggere? - Nora Joyce, Al Marito -

Perché Non Scrivi Libri Che La Gente Possa Leggere? - Nora Joyce, Al Marito -

venerdì 9 marzo 2012

Quando facevo le medie...

Quando danske faceva la 3a media era il 1994 e l'Italia stava per perdere la finale dei Campionati del Mondo ai rigori contro il Brasile. Sti amarcord sul calcio fanno molto 'romanzo di formazione' e hanno detto tutto col film "L'anno in cui i miei genitori andarono in vacanza", quindi io potevo anche risparmiarmelo. Ad ogni modo. Quando danske faceva le medie era già chiaro che di lì a poco ci si sarebbe drogati. I più smaliziati già fumavano, danske non ha mai fumato seriamente. Però si capiva che aria tirava. Ma tutti sapevano che c'era qualcosa da non toccare, mai. L'eroina. I fratelli più grandi avevano visto i danni prodotti dalla 'roba' e la diffusione dell'AIDS. Eravamo stati avvertiti. Ogni tanto qualche tipo della scuola, ovviamente bello & maledetto, asseriva di essersi fatto 'una spada' la sera prima. Magari per giustificare il fatto che fosse particolarmente pallido e sfatto. Che forse era meglio farsela davvero 'una spada', se consideriamo che al giorno d'oggi i belli & maledetti sono tali per assomigliare ad Edward Cullen. Mah... Comunque la verità è che nessuno toccava la 'roba', ma tutti avevano letto il libro di Christiane F. e avevano visto il film. Tutti sapevano come funziona la 'roba', e la finaccia che fai. Io no. A me non me n'è mai fregato un cazzo di farmi una 'pera' e non c'ho trovato mai niente di interessante. Semmai mi volevo prendere un acido all'epoca. E non ho mai letto quel libro. E non ho mai visto quel film.
Fino a ieri notte.
Sono tornato a casa a mezzanotte e mezza, e nella mia mente malata se non è l'una di notte ancora mi sembra presto per andare a dormire. Così accendo Sky e vedo che inizia sto film. Il film su Christiane e sullo zoo di Berlino. Io non ci sono mai stato a Berlino, ma una volta stavo per prendere un treno che mi avrebbe scaricato proprio alla stazione dello zoo. Pur non avendo visto il film sapevo che nei cessi della stazione c'erano i marchettari e la paura di pungersi con una siringa. Sono passati quasi 40 anni da quelle storie, ma il pericolo è ancora vivo nella mia mente. Insomma invece di andare a dormire resto sveglio fino alle 02.49 per vedere il film. Ho preso sonno subito dopo ma poi c'ho pensato parecchio. Io il film non l'ho visto per 'le spade', né per la distruzione morale dei ragazzi. Io il film l'ho visto per vedere com'era Berlino alla fine degli anni'70 (il film è del 1981). Stesso motivo per cui m'è molto piaciuto 'Il cielo sopra Berlino' di Wenders. Ogni scena in esterno, ogni stanza, ogni locale, tutto mi distraeva dalla storia e mi faceva osservare con più attenzione i muri rispetto ai personaggi. Stavo più attento alle automobili che a quello che succedeva al loro interno. Guardavo le comparse con attenzione e disdegnavo i protagonisti. Beneficiando dello stile freddo e distaccato sulla città che a sua volta è aliena e alienante. Perché io non so cosa darei per riuscire a vedere e vivere queste città dell'europa degli anni'70. E su tutte Berlino. Perché aveva quel sapore di città appesa, a metà tra l'occidente e il socialismo reale. E' una passione ideale per gli occhiali fumé, i capelloni e i baffoni, le giacche di pelle marrone con sotto la canottiera bianca, i pantaloni a zampa..


Sono proprio nato nel decennio sbagliato.

1 commento:

  1. Ma infatti qua o si fa la macchina del tempo o si muore. Io da mo che lo dico!

    RispondiElimina